Non passa mese senza una novità in materia di apprendistato: ora una legge, ora una circolare, ora altro.
Per mantenere in vita questa insana tradizione, dopo pochissime settimane dall’entrata in vigore delle norme del decreto Giovannini, le Regioni – che erano giunte alla scadenza del 30 settembre senza aver portato a termine il compito di elaborare delle linee guida in materia – il 18 settembre hanno approvato i propri indirizzi in materia.
Cosa c’è di nuovo in queste linee guida? Poco, pochissimo, praticamente nulla.
Ma allora a cosa servono? A nulla, ma intanto complicano il quadro, costringono tutti gli operatori a leggere, studiare, coordinare, capire, interpretare.
Ed aumenta la confusione.
Bisognerebbe che qualcuno, quando ci si interroga sui motivi per cui l’apprendistato non decolla, proponesse una moratoria di 3 anni: per un triennio, proviamo a non approvare più nessuna riforma, riformetta, linea guida, circolare, interpello, nulla.
Durante questo periodo, facciamo fare al mercato quello che, con grande semplicità, prevede il Testo Unico del 2011: la legge fissa alcune regole minime, i contratti collettivi disciplinano la formazione, e le Regioni, se hanno tempo e capacità, integrano la formazione aziendale.
Siamo certi che, se si provasse ad applicare sul serio questa moratoria, finalmente il numero di apprendisti crescerebbe in maniera importante.
Se invece continueremo ad approvare una modifica al mese, il mercato recepirà l’ennesimo messaggio di inaffidabilità del sistema normativo, e snobberà anche questo contratto, nonostante le sue grandi potenzialità.
Qualcuno ha detto – non dico chi sennò potrebbe passare per propaganda politica e non lo è – che gran parte di questi pasticci derivano dal titolo quinto della costituzione riformato. E’ appena il caso di ricordare che detto titolo quinto subì questa pesante modifica solo per compiacere culturalmente [oddio che parola grossa] la leganord che del federalismo aveva fatto una bandiera senza sapere che cosa fosse. Il povero Miglio si rivolta nella tomba. Ricordo che a quei tempi destra e sinistra diventarono tutti federalisti. Una cosa ridicola.